Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
5 aprile 2012 4 05 /04 /aprile /2012 22:21

GIU' LE MANI DALL'ART. 18

Manifestazione a Piazza Massimo il 28 marzo 2012, ore 16,00  a Palermo

I ricatti,

le ritorsioni e i massicci licenziamenti previsti per i

prossimi 

 mesi ed anni grazie alla scellerata riforma del governo

tecnicodittatoriale 

 
Monti/Fornero,

colpiranno in generale,

ma in particolare noi donne,

operaie,

 lavoratrici,

precarie,

 essere 

ricacciate a casa,

a tornare ancora indietro,

ma non solo!


Le donne 


lavoratrici, operaie...

che di già per sè  vengono considerate dai padroni 

 come più “costose”


(vedi nei casi della maternità o dei congedi parentali 

per 

fare un esempio)

  saranno ancor meno “appetibili” nel mercato del lavoro, 
uno 

degli ultimi se guardiamo alle classifiche europee come

percentuale di donne

 
che lavorano nel nostro paese,

  perché il loro licenziamento, 


discriminatorio 


se legato a questioni di genere e maternità, 

comporterà per  i padroni con 
la 
nuova riforma del governo il reintegro che invece potranno non applicare più 
sia nei licenziamenti di tipo economico che di tipo disciplinare,

come dire 

per 


le donne oltre il danno la beffa,

e cioè non solo licenziabili ma anche non 

più 


assumibili!

Noi non ci stiamo!

A vedere continuamente negati anche i più elementari 
diritti,

a vedere peggiorare sempre più la nostra vita, grazie ad un sistema 

ad una società moderno fascista e maschilista,

che considera le donne  “l’
ultimo chiodo della carrozza”.

E’ l’ora che i “chiodi” non si lascino arrugginire,

ma che si affilino e si 


mettano tutti insieme per formare un immenso tappeto…

dove far “saltare a 
piedi 
nudi”,

5279499232_63a61c262c.jpg

 

governo, padroni, politici ruffiani,

affaristi e corrotti, e 
sindacati 
collaborazionisti.

L'attacco all'art.18 è un altro pesante e grave tassello che si aggiunge 
all' 
attacco complessivo che governo, padroni,

stato scagliano contro tutti,

ma 
doppiamente contro noi donne,

contro il quale è necessario e urgente 


mobilitarsi per mettere in campo una risposta di lotta

  complessiva che alla 


questione di classe intrecci la questione di genere. 

All'incontro nazionale delle donne del 10 marzo scorso a Palermo  abbiamo 
parlato con altre lavoratrici, precarie, disoccupate anche di altre città 
sulla 
necessità di  collegarci, unirci,  organizzarci,  lottare in un percorso che 
porti alla  costruzione di uno sciopero delle donne! 

La lotta contro l'attacco all'art. 18 fa parte di questo percorso

Condividi post
Repost0

commenti

Presentazione

  • : Iskra
  • : Da una scintilla scoppierà un incendio
  • Contatti

Categorie